Innovazione e biodiversità possono convivere e generare valore. Con questa visione è stato avviato un progetto speciale: un apiario urbano che integra tecnologia e natura per contribuire a un futuro più sostenibile.
Negli ultimi mesi sono state adottate misure mirate per garantire il benessere delle api e la continuità dell’ecosistema. Tra queste, il monitoraggio costante della salute delle famiglie, il ripristino dei sistemi di controllo remoto basati su intelligenza artificiale e interventi di nutrizione e trattamenti sanitari.
Oggi l’apiario ospita due alveari attivi, con oltre 50.000 api che hanno visitato circa 60 milioni di fiori: numeri che testimoniano un impegno concreto verso la biodiversità.
Le api svolgono un ruolo essenziale per la vita sul pianeta. Grazie all’impollinazione, garantiscono la sopravvivenza di gran parte delle colture alimentari e contribuiscono alla biodiversità. Senza di loro, la sicurezza alimentare e l’equilibrio degli ecosistemi sarebbero compromessi. Inoltre, le api fungono da bioindicatori naturali: attraverso l’analisi dei campioni raccolti negli alveari è possibile monitorare la qualità dell’aria e valutare l’impatto delle emissioni sull’ambiente urbano, favorendo interventi ecologici.
Questo progetto si inserisce nella strategia ESG di Interporto Bologna SpA, ispirata agli Obiettivi di Sviluppo Sostenibile dell’Agenda ONU. L’impegno riguarda dieci dei diciassette SDGs: salute e benessere, energia pulita, lavoro dignitoso, innovazione, riduzione delle disuguaglianze, città sostenibili, consumo responsabile, lotta al cambiamento climatico e partnership strategiche. A questi si aggiunge la parità di genere, considerata un pilastro per costruire un futuro equo e condiviso.
Sostenibilità significa creare connessioni tra persone, imprese e ambiente. L’apiario urbano rappresenta questa visione: un piccolo ecosistema che dimostra come tecnologia e natura possano collaborare per il bene comune.