Interporto Bologna SpA ha ottenuto, nel mese di ottobre, la certificazione UNI EN 15085-2:2008 da parte di TUV Italia S.r.l. che si inserisce all’interno del campo di attività riguardanti la “Fabbricazione e Interventi di riparazioni di componenti di veicoli ferroviari”.
Ottenuto per la prima volta ad ottobre 2015, il documento è al suo terzo rinnovo e sarà valido fino al 2024 con sorveglianza periodica a 12 mesi.
La possibilità di un monitoraggio annuale, il rispetto delle norme e l’esecuzione dei processi di saldatura da parte di personale qualificato sono gli elementi essenziali e garantiti da Interporto Bologna SpA.
All’interno delle attività ferroviarie sono presenti anche altre certificazioni; la UNI EN ISO 3834-2:2006 riguardante il sistema di saldatura, la qualificazione ECM in merito allo svolgimento dell’attività di manutenzione ferroviaria su carri merci e, infine, la certificazione di conformità agli standard manutentivi ferroviari VPI.
Accanto a queste la UNI EN ESO 9001:2015 (Qualità), la ISO 14001:2004 (Ambiente), la EN 60839-11-1:2013 (Sicurezza perimetrale e antintrusione) e, negli ultimi anni, anche la SAFE GUARD che assicura che le misure di protezione relative all’emergenza sanitaria da COVID-19 siano state adeguatamente istituite ed implementate in modo corretto presso Interporto Bologna SpA.