La community della Carta metropolitana della logistica etica si amplia: quattro nuove aziende hanno aderito al protocollo che promuove valori condivisi nel settore logistico, tra cui sostenibilità, benessere dei lavoratori e responsabilità sociale. Le nuove realtà sono Elleci Service Srl, Logistica Granterre Srl, FelsineoVeg Srl Società Benefit e Unilog Group Spa, che insieme rappresentano circa 400 addetti sul territorio metropolitano bolognese.
Con queste adesioni, salgono a 22 le imprese firmatarie della Carta, per un totale di circa 4.500 lavoratori coinvolti. Di queste, 15 operano all’interno dell’Interporto di Bologna, confermando il ruolo strategico dell’hub logistico come punto di riferimento per una logistica sempre più etica e sostenibile.
La ratifica delle nuove adesioni è avvenuta lo scorso 9 settembre, durante la riunione del Comitato metropolitano per la logistica etica, presieduta da Stefano Mazzetti, Capo di Gabinetto della Città metropolitana di Bologna e delegato del Sindaco al Lavoro. All’incontro hanno partecipato rappresentanti delle istituzioni firmatarie, delle organizzazioni sindacali Cgil, Cisl e Uil, e dei principali nodi logistici del territorio, tra cui Interporto Bologna e Aeroporto di Bologna.
La Carta metropolitana della logistica etica, presentata ufficialmente il 27 gennaio 2022, definisce i principi e i valori che il settore logistico deve rispettare a livello metropolitano, con l’obiettivo di coniugare crescita economica, benessere collettivo e sostenibilità ambientale.