Mercoledì 18 maggio Anne Elisabeth Jensen, coordinatrice del Corridoio Baltico-Adriatico, ha visitato l'Interporto di Bologna ed i suoi terminal ferroviari. Tale visita segue un primo incontro virtuale tenutosi ad ottobre 2020, in cui già erano stati presentati l'infrastruttura ed i suoi progetti.
Ora Interporto Bologna SpA ha un network ferroviario più esteso e rafforzato ed ha ottenuto un finanziamento da parte del MIMS per dotare l'area ferroviaria di un ulteriore terminal, che permetterà di adeguare l'infrastruttura agli standard europei con l'aggiunta di nuovi binari lunghi 750 m.
Sono state inoltre ribadite l'importanza di rafforzare le connessioni con i porti e, a tale scopo, la centralità dell'interporto, collocato all'incrocio naturale di 5 direttrici di traffico di collegamento tra il nord e il sud Europa, e su tre corridoi TEN-T: il Corridoio 1 Baltico-Adriatico, il Corridoio 3 Mediterraneo ed il Corridoio 5 ScanMed.
Il corridoio Baltico-Adriatico si estende dai porti baltici di Danzica, Gdynia, Stettino e Świnoujście a nord, fino ai porti adriatici di Capodistria, Trieste, Venezia e Ravenna a sud, passando per Varsavia, Wroklav, Vienna e Bratislava.