Nell’ottica di sviluppare servizi a maggiore valore aggiunto a livello ferroviario, Interporto Bologna SpA dedica particolare attenzione alle attività svolte dall’officina di manutenzione dei carri ferroviari situata all'interno dell'infrastruttura.
Si tratta di un immobile di 1.000 mq di superficie coperta, con al suo interno 2 binari coperti lunghi 50 m di cui uno con fossa d’ispezione di 35 m ed un binario esterno di 150 m. L’officina è dotata di un carroponte da 8 tonnellate, una macchina di prova freni certificata PdR5, una passerella per il controllo dall’alto dei locomotori, un impianto di aria compressa ed aspiratori di fumo da saldatura. L’intero ambiente, interno ed esterno, compresa la fossa d’ispezione, è illuminato con luci a LED conformi alla normativa CE.
Le manutenzioni possono essere svolte sia in modalità “fissa”, ovvero presso la struttura, sia “mobile”, ovvero utilizzando un mezzo attrezzato per il raggiungimento di altri impianti.
Per allargare ulteriormente il campo d’azione delle attività svolte dall’officina, Interporto Bologna SpA ha siglato con ORR Srl un contratto di rete denominato WAMARE (Wagon MAintenance & REvision) volto a mettere a disposizione servizi di revisione in due officine (Bologna e Bari) in modalità fissa e, al contempo, fornire interventi mobili in tutta Italia, rispondendo rapidamente alle richieste d’intervento.
"Finito il periodo di avvio della nuova infrastruttura, l’officina ha ripreso il suo sentiero di crescita grazie all’arrivo di nuovi clienti ed all’aumento dei volumi di produzione" dichiara il Direttore Generale Sergio Crespi. "Nel 2020 il mercato ha mostrato segnali positivi, nonostante l’aggravarsi della crisi scatenata dalla pandemia, soprattutto per le attività svolte in modalità fissa".