Il Green Deal Europeo, per superare le sfide presentate dal cambiamento climatico, richiede a tutti gli Stati Membri un impegno costante per il raggiungimento della neutralità climatica entro il 2050, per trasformare la Comunità Europea in un'economia moderna e fare in modo che non siano più generate emissioni nette di gas a effetto serra.
Interporto Bologna SpA, pur gestendo un'infrastruttura che, per sua natura, ha un forte impatto sulla sostenibilità ambientale del territorio, si è impegnata nei confronti dell'ambiente fin dalla propria nascita, apportando via via ulteriori migliorie nel corso degli anni.
In particolare, nel corso del 2023 ha messo in campo diverse azioni che hanno dato un'ulteriore spinta per rendere l'infrastruttura ancora più verde. Infatti, ha avviato un percorso di efficientamento energetico che ha già portato all'installazione di un impianto fotovoltaico sul tetto della Palazzina Doganale, all'interno della quale sono localizzati gli uffici della Società, che verrà presto messo in funzione e si aggiunge agli oltre 160.000 mq di tetti coperti da impianti già in funzione.
E con l'obiettivo di disporre di sempre più energia rinnovabile e rendersi progressivamente indipendente dalle rete, alimentare in maniera autonoma le proprie attività e supportare quelle della comunità circostante, la Società sta studiando l'implementazione di comunità energetiche che permetteranno di alimentare con energia pulita le gru a portale in arrivo tra 2024 e 2025 all'interno del terminal ferroviario, al servizio del trasporto merci più green per definizione, quello ferroviario.
Inoltre, con una potenziale aggiuntivo di altri 40 MWh, la Società partirà a breve con l'installazione di due impianti fotovoltaici per un totale complessivo di 4 MWh.
Oltre agli impianti per la produzione di energia pulita, l'area è dotata di asfalti fonoassorbenti e barriere antirumore, che preservano la comunità che vive a ridosso dell'area dall'impatto acustico, di una vasca per il recupero delle acque piovane, che permette anche trattamento tempestivo di eventuali versamenti di sostanze tossiche, ha piantato 1 milione di metri quadrati di bosco ed aree verdi interne ed esterne e si è dotata di oltre 50 colonnine di ricarica per le auto elettriche.
Anche l'installazione di contatori smart per il rilevamento tempestivo delle perdite degli impianti antincendio, effettuata dal Condominio Interporto di collaborazione con HERA, ha dato un'ulteriore svolta al percorso verso un sempre minore impatto ambientale.
L'impegno concreto nei confronti dell'ambiente viene certificato a partire dal 2002 dall'ISO 14001 e dal 2021 ha portato alla redazione del Bilancio di Sostenibilità, per promuovere e diffondere gli obiettivi che Interporto Bologna SpA si è posta.