La situazione in Interporto Bologna vede un lieve ma costante miglioramento in tutte le attività della piattaforma. 
Continua infatti il trend settimanale di una lenta ripresa delle attività di quelle aziende insediate autorizzate a mantenere l'operatività e, in vista della riapertura delle attività manifatturiere, anche altri operatori si stanno preparando per la fine del lockdown.
Tutti i cantieri rimangono però ancora chiusi, con l'eccezione di quello della pista ciclabile, opera di pubblica utilità che unirà la Stazione di Funo Centergross con Interporto e permetterà l'utilizzo della bicicletta in sicurezza per chi la usa per raggiungere il luogo di lavoro.
Per quanto riguarda i punti di ristoro all'interno dell'area, sono ancora chiusi ma continuano con la consegna a domicilio e si stanno organizzando per il servizio di asporto.
Oltre alle attività che non si sono mai fermate (terminal ferroviari, officina riparazione carri ferroviari, facility management, distributore carburanti e servizi condominiali), Interporto Bologna SpA non si ferma e continua a lavorare anche alla partenza del corridoio doganale ferroviario Bologna Interporto - Porto di La Spezia e all'ampliamento dell'offerta del distributore con l'aggiunta di pompe per il GNL.

I dati di traffico testimoniano il trend positivo della piattaforma logistica.
In entrambi i settori di traffico (stradale e ferroviario) si registrano gli stessi segnali positivi. Nella settimana dal 20 al 26 aprile, rispetto a quella precedente, a livello stradale si registra una crescita del 34% (+20% rispetto alla settimana dal 06 al 12 aprile).
Stessa dinamica per quanto riguarda le auto con una crescita del 33% per quanto riguarda la settimana appena trascorsa rispetto alla precedente.
Anche a livello ferroviario emerge una situazione analoga. I tiri gru effettuati presso i terminal ferroviari di interporto nella settimana scorsa, registrano un incremento del 35% rispetto agli stessi giorni del periodo precedente.
I dati vanno comunque letti tenendo conto che nel periodo analizzato sono comprese le festività pasquali, ma ci piace pensare che siano comunque lo specchio di una dinamica positiva caratterizzata dall’uscita da questa fase emergenziale e dalla conseguente ripresa di tutte le attività di trasporto e logistica e dei servizi annessi presenti all’interno dell’infrastruttura bolognese.