UIRR promuove attivamente il Trasporto Combinato, soprattutto nei confronti dei decisori europei, e facilita la valorizzazione del settore, sostenendo anche il funzionamento quotidiano di questo modo ecologicamente ed economicamente sostenibile di trasporto merci a lunga distanza. I suoi membri sono operatori del trasporto combinato e terminali di trasporto combinato.
Interporto Bologna è entrato a farne parte con la finalità di consolidare il suo ruolo di gateway ferroviario tra il nord e il sud Europa, in linea con gli obiettivi del Libro Bianco sui trasporti dell’Unione Europea, che prevedono di trasferire il 30% del traffico merci dalla strada al ferro entro il 2030 ed il 50% entro il 2050 e con il protocollo firmato dalla Società con RFI che, grazie anche ai finanziamenti derivanti da fondi del Ministero delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibile, permetterà l'adeguamento dei terminal ferroviari agli standard europei.
"Lavoriamo senza sosta per favorire l'allargamento del network ferroviario di Interporto Bologna e siamo convinti che far parte di UIRR ci sarà di supporto, anche grazie alla condivisione di buone pratiche da parte di tutti i partner coinvolti nell'associazione", dichiara Sergio Crespi, Direttore Generale di Interporto Bologna SpA.