Lunedì 29 settembre l’Interporto di Bologna ha accolto una delegazione composta da Dirigenti e delegati della Regione Emilia-Romagna e della Regione Lombardia, insieme a rappresentanti di associazioni dell’autotrasporto. La visita si è svolta all’insegna della sostenibilità ambientale e dell’innovazione nel settore della logistica e del trasporto merci.
Al centro dell’incontro, le nuove frontiere della mobilità pesante a propulsione alternativa: elettrico, HVO (olio vegetale idrotrattato) e GNL (gas naturale liquefatto), soluzioni che stanno progressivamente trasformando il panorama del trasporto su gomma verso modelli più ecologici ed efficienti.
La delegazione ha visitato il terminal ferroviario dell’Interporto, attualmente oggetto di un importante ampliamento. Ai 665.000 mq di area ferroviaria già esistenti, si aggiungeranno presto ulteriori 115.000 mq, dotati di cinque binari da 750 metri – conformi agli standard europei – e due gru a portale, per potenziare la capacità intermodale e favorire il trasferimento delle merci dalla strada alla ferrovia.
La visita è proseguita presso la stazione carburanti Enilive, dove sono disponibili soluzioni energetiche innovative per il trasporto, e si è conclusa con un tour all’interno di uno dei magazzini di One Express, realtà leader nel trasporto espresso su pallet.
L’incontro ha rappresentato un’occasione preziosa di confronto tra istituzioni e operatori del settore, confermando il ruolo strategico dell’Interporto di Bologna come hub logistico all’avanguardia, impegnato nella transizione ecologica e nella promozione di una mobilità sostenibile.