Martedì 10 gennaio il Sindaco Metropolitano Matteo Lepore ha riunito le parti coinvolte per la firma del Protocollo di Sito di Interporto Bologna.
Le Istituzioni, gli Enti e le Associazioni che hanno aderito al Protocollo sono, insieme ad Interporto Bologna SpA: la Città metropolitana ed il Comune di Bologna, il Comune di Bentivoglio, il Comune di San Giorgio di Piano, l’Unione Reno Galliera, la Regione Emilia-Romagna, la Camera di Commercio di Bologna, l’Ispettorato territoriale del lavoro di Bologna, il Dipartimento di Sanità Pubblica dell’Ausl di Bologna, i sindacati confederali CGIL di Bologna, CISL Area metropolitana bolognese, UIL Emilia-Romagna, l’Alleanza delle Cooperative di Bologna, la CNA di Bologna, la Confartigianato imprese Bologna metropolitana, Confindustria Emilia Area Centro.

Come previsto nel testo, i firmatari si impegnano, ognuno secondo le proprie funzioni e competenze, a perseguire gli obiettivi richiamati nel testo, con particolare riferimento alla sicurezza nei luoghi di lavoro, promuovendo il rispetto della normativa vigente, alla formazione preventiva e continua della manodopera, a partire dalle fasce più deboli ed a rischio, ed al potenziamento dei servizi di mobilità collettiva per le persone; obiettivo generale quello di innalzare la qualità complessiva delle attività lavorative che si svolgono nell’area interportuale a beneficio dei lavoratori e delle imprese.
In questo contesto, fra i progetti a maggiore valenza sociale, Interporto Bologna SpA si è fatto parte attiva per la promozione e la creazione di una scuola di formazione per i lavoratori dell'area, focalizzata sui temi della sicurezza e rivolta in particolar modo ai lavoratori neo-assunti.

Interporto Bologna SpA si è impegnato inoltre a promuovere ogni azione utile a far sì che le aziende insediate all'interno dell'infrastruttura aderiscano alla Carta della Logistica Etica e che le diverse iniziative previste dal Protocollo vedano la loro concreta attuazione nel più breve tempo possibile. Il Tavolo di monitoraggio, composto da un rappresentante per ciascuno dei soggetti firmatari, garantirà che gli obiettivi sopra riportati siano raggiunti, operando in stretta connessione con il Comitato metropolitano per la Logistica Etica. Il Tavolo sarà coordinato dalla Città metropolitana di Bologna, in collaborazione con Interporto Bologna SpA.