ER.I.C. – Emilia-Romagna Intermodal Cluster - riunisce le principali piattaforme intermodali presenti in Regione attraverso un protocollo d'intesa, promosso dalla Regione Emilia-Romagna e sottoscritto nel 2018 da Interporto Bologna SpA assieme ad Autorità di sistema portuale del mare Adriatico centro settentrionale, Cepim SpA, Dinazzano Po SpA, Terminal Rubiera Srl, Lotras SpA, Terminali Italia Srl Gruppo FS, Hupac SpA, a cui successivamente si è aggiunta Sapir SpA.
Il protocollo d’intesa, rinnovato a febbraio 2021, ha delineato il programma di attività 2021-2025, indirizzato allo sviluppo ed alla promozione di forme di collaborazione tra le piattaforme intermodali della Regione Emilia-Romagna a livello nazionale e internazionale. Tra gli obiettivi principali, il sostegno al riequilibrio modale tra trasporto stradale e ferroviario e l’impegno a supporto della formazione per migliorare il sistema delle competenze nel settore in ambito regionale.
La visita al porto di Rotterdam, che si inserisce nel piano delle attività del cluster, si è sviluppata come una due giorni di visite e di incontri con aziende e terminalisti all'interno di uno dei principali porti europei, che parte dal centro città e sfocia nel Mare del Nord nei Paesi Bassi meridionali, estendendosi per chilometri.
All'interno di questa missione è stato, inoltre, organizzato un workshop presso l’università ERASMUS di Rotterdam, che ha visto interventi da parte di esperti del settore sulle principali tendenze della portualità europea in risposta alla pressione globale sulla catena logistica multimodale, con particolare attenzione ai temi che risultano di maggiore interesse per ER.I.C., ovvero la digitalizzazione, la cooperazione tra imprese e progetti di innovazione energetica ed ambientale.