Le aziende insediate all'Interporto di Bologna risultano tutte aperte e operative e anche uno dei due punti di ristoro self-service ha ripreso a lavorare regolarmente.
Anche i due punti di street food sono a regime.
I cantieri sono tutti operativi, soprattutto quello riguardante la realizzazione della pista ciclabile che collegherà la stazione di Funo all'Interporto di Bologna permettendo così l'utilizzo di soluzioni di mobilità alternative all'auto in vista della bella stagione.
I dati di traffico che confermano la ripresa delle attività.
Nella settimana scorsa rispetto alla precedente il comparto camionistico è risultato in crescita del 1,7%.
Si sono registrati, infatti, 32.307 camion rispetto ai 31.758 della settimana dall'11 al 17 maggio.
I livelli raggiunti ad inizio pandemia sono però ancora lontani (-10% rispetto ai valori della settimana dal 09 al 15 marzo).
Il settore ferroviario, che inizialmente aveva subito il colpo minore, continua a rimanere invece su livelli medio bassi.
I tiri gru ferroviari effettuati presso i terminal gestiti da Interporto Bologna spa sono calati del 7,8% ma va specificato che la settimana scorsa ha avuto un giorno di lavoro in meno e sabato 23 maggio il terminal è rimasto chiuso.
Per quanto riguarda invece i dati delle auto, è ancora evidente il ricorso allo smart working da parte delle aziende (-5,1% le auto transitate nella settimana dal 18 al 24 maggio rispetto alla precedente).
La settimana in corso sembra essere iniziata in modo analogo.
Nella giornata di lunedì 25 maggio sono transitati 5.194 camion (31 in meno rispetto a lunedì 18) e i tiri gru risultano in in contrazione del 10% circa.