Il tema della mobilità sostenibile è ormai sulla bocca di tutti e anche l’Interporto di Bologna è costantemente impegnato al fine di migliorare gli spostamenti delle persone che ogni giorno entrano ed escono dall’infrastruttura.
In questi ultimi mesi sono stati numerosi i tavoli di lavoro a cui la Società ha partecipato, gli incontri con le istituzioni organizzati e le opere di sensibilizzazione nei confronti degli enti territoriali adottate.
L’Interporto di Bologna ha cominciato a far sentire la propria voce sul tema ed ha nominato una mobility manager interaziendale che ha il compito di interfacciarsi con tutte le aziende insediate e raccogliere informazioni utili per creare un quadro completo degli spostamenti e adottare soluzioni di mobilità integrata.
L’obiettivo è fornire infatti più soluzioni per i trasferimenti casa-lavoro della grande comunità che popola l’infrastruttura e per questo motivo si vuole proporre un sistema integrato flessibile e sostenibile, che vada incontro ai bisogni dei lavoratori e, allo stesso tempo, si ponga il virtuoso obiettivo di ridurre le emissioni generate dal traffico.
L’ultima attività di questo tipo risale a fine 2015, ma è a partire dal 2016 che si è registrato uno sviluppo immobiliare in continua crescita con l’insediamento di grandi realtà aziendali e si è deciso, pertanto, di effettuare un aggiornamento delle informazioni a disposizione della Società.
È attualmente in corso la raccolta dati attraverso un semplice questionario in cui, a tutti i lavoratori, viene chiesto di fornire alcune informazioni essenziali quali:
• Orari di ingresso e uscita dal luogo di lavoro;
• Mezzo di trasporto utilizzato per raggiungere il luogo di lavoro;
• Propensione al cambiamento verso una soluzione più sostenibile;
• Residenza o domicilio.
Tra le soluzioni oggetto di studio, oltre alla navetta gestita direttamente dalla Società ad integrazione del trasporto pubblico locale, anche servizi di car-pooling e di noleggio biciclette.
Per informazioni:
Serena Leone
leone@bo.interporto.it