Interporto Bologna SpA, CGIL, CISL e UIL, hanno unito le proprie forze per promuovere una raccolta di contributi volontari.
Ciò permetterà di garantire parità di accesso ai beni primari a tutte le persone che si trovano in difficoltà, raccogliendo danaro, alimenti, beni di prima necessità, dispositivi digitali e connessioni, dando un sostegno a un dignitoso abitare e progettando percorsi lavorativi e formativi innovativi e sostenibili.
“Siamo orgogliosi di aver aderito a questa iniziativa e ci auguriamo che saranno tanti i lavoratori che parteciperanno al progetto. La pandemia ha avuto conseguenze terribili sia sulla salute delle persone che sulle condizioni economiche di tanti e, in un momento come questo, siamo convinti che sia fondamentale che chi può aiuti quelli che si trovano in difficoltà”, dichiara Sergio Crespi, Direttore Generale di Interporto Bologna SpA.