In questo momento gli eroi sono negli ospedali a lottare per il bene di persone colpite da questo nemico invisibile.
Interporto Bologna fa solo il proprio dovere nel collegare la produzione di beni essenziali con le case di tutte le famiglie italiane. E cerca di farlo nel migliore modo possibile: fornendo i servizi essenziali e tenendo informate le aziende.
Pur nel rispetto assoluto dei diversi DPCM emessi, Interporto Bologna continua a gestire i terminal ferroviari, l’officina manutenzione carri ferroviari, il distributore carburanti, i servizi di facility e il bus navetta, per assicurare i servizi essenziali a tutta la comunità interportuale. Con testa e cuore. I nuovi progetti (il varco di accesso nord, la palazzina servizi, i servizi innovativi di facility, le nuove relazioni ferroviarie) sono solo rallentati, ma arriveranno!
Colgo l’occasione per dare un aggiornamento sulla situazione presente in Interporto Bologna, perché è lo specchio di quanto accade a livello nazionale:
Il calo è eloquente, giustificato dal rispetto delle diverse limitazioni introdotte dai DPCM per combattere il contagio del virus.
Ma i dati mostrano anche che è altrettanto evidente che la logistica non si ferma, i trasporti non si fermano, Interporto Bologna non si ferma.
E con questa certezza, auguriamo a tutti voi e alle vostre famiglie una buona Pasqua, con un’altra certezza: ce la faremo.
Il Direttore Generale e tutto lo staff di Interporto Bologna SpA